Progetto QLAB/MAYA INC - La danza e le Arti Figurative

Il Liceo Artistico Brotzu, Indirizzo Arti Figurative in collaborazione con FIND35 (Festival Internazionale Nuova Danza) presenta il progetto QLab, una collaborazione nata dal progetto di Alternanza Scuola Lavoro "la danza e le arti figurative" grazie al quale sono nate cinque performance progettate nel laboratorio della figurazione, sotto la guida della docente/ tutor di progetto Marina Cuccus e realizzate in azienda (la Maya INC) con la supervisione del coreografo e danzatore Matteo Corso.

Due performance sono state messe in scena durante il festival DANZESTATE nel mese di giugno. Le altre tre saranno presentate al pubblico Domenica 24 Settembre 2017, a partire dalle ore 18.00 in via Dettori e guideranno il pubblico fino al teatro auditorium comunale in piazzetta Dettori a Cagliari.

VI ASPETTIAMO!!

Performance: An Addiction
Ideazione: Delia Meloni 5A Arti Figurative
Coreografia: Matteo Corso
24 Settembre 2017 ore 18
via Dettori

Performance: Raw
Ideazione: Beatrice Marci 5A Arti Figurative
Coreografia: Matteo Corso
24 Settembre 2017 ore 19.00
Foyer del Teatro auditorium comunale di Cagliari,
-Con la partecipazione di Ilaria Orefice-

Performance: Divisi
Ideazione: Marco Olla 4A Arti Figurative
Coreografia: Matteo Corso
24 Settembre 2017 ore 20.00
Teatro auditorium comunale di Cagliari 

Divisi

L'uomo tende a separare ciò che considera "diverso". Ma la diversità è solo un pretesto. C'è diversità nel carattere, nella forma, nel colore, negli ideali, nella lingua, nella statura, ma ciò che ci accomuna è la nostra essenza.

Divisi  un linguaggio di speranza in un mondo di muri,di distanze, di porte chiuse.

I protagonisti della performance resteranno separati a lungo prima di comprendere l'inutilità di una barriera da abbattere e dimenticare: l'apertura della porta segnerà l'inizio di una reciproca scoperta, in un intreccio di curiosità bisogno, conoscenza e, finalmente, unione.

Progetto QLAB/MAYA INC
Performance: Divisi
Ideazione: Marco Olla 4A Arti Figurative
Coreografia: Matteo Corso
24 Settembre 2017 ore 20.00
Teatro auditorium comunale di Cagliari 

Raw

"Raw" dall'inglese significa "crudo", ma al contrario si legge "War" ("guerra").
Una riflessione sull'immigrazione e sulle tragiche conseguenze della xenofobia contemporanea, a partire dalla storia di Pateh Sabally, ventiduenne fuggito dalla Gambia e in Italia da due anni, annegato lo scorso gennaio nel Canal Grande di Venezia, tra l'indifferenza e l'incomprensione dei presenti.
Il racconto sonoro di una vita spezzata, dai rumori della guerra alla violenza della fuga, dalla paura del viaggio alla speranza di una nuova vita. Fino al lungo, freddo e assordante silenzio. Una performance per ricordare, un modo per non dimenticare, un racconto per non cadere nell' indifferenza.

Progetto QLAB/MAYA INC
Performance: Raw
Ideazione: Beatrice Marci 5A Arti Figurative
Coreografia: Matteo Corso
24 Settembre 2017 ore 19.00
Foyer del Teatro auditorium comunale di Cagliari,
-Con la partecipazione di Ilaria Orefice-




Logo ideato da Agenzia Pubblicitaria Kefi, di Camilla Marci

An Addiction

Una dipendenza può sfociare nell' ossessione.
Si tratta di una totale perdita di controllo.
In alcuni casi può mutare nel tempo o diventare insopportabile.
Il protagonosta di An addiction è un uomo come tanti, che si ritrova a percorrere il cammino sbagliato. Dopo il primo contatto la dipendenza -  una donna vestita di rosso - si impossesserà del protagonista, che porterà la donna sulle spalle per il resto della performance.

Progetto QLAB/MAYA INC
Performance: An Addiction
Ideazione: Delia Meloni 5A Arti Figurative
Coreografia: Matteo Corso
24 Settembre 2017 ore 18
via Dettori

progetto di potenziamento. Il restauro pittorico- la tecnica del rigatino

Un progetto di potenziamento per le Discipline pittoriche e plastiche
classi aperte (5A prof.ssa Lugas e 4B /3A prof.ssa Cuccus) realizzato grazie alla collaborazione con la professoressa Liccardi, docente di Discipline Pitoriche con lunga esperienza nel campo del restauro.
Dopo alcune lezioni sui pigmenti, sulla loro composizione e la loro storia, gli studenti si sono cimentati nella tecnica del rigatino su calchi di gesso o su copie di opere di grandi maestri del passato.
Una breve esperienza che però consente di sperimentare metodi e tecniche spendibili nel campo del lavoro e offre spunti di riflessione sulle scelte degli studi post diploma.

UNTITLED

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Autore: Federica Frau

-Videoinstallazione con fotografie e macerie.

 

     

La schiena è l’unica parte del corpo che non riusciamo a vedere: solo gli altri possono. E’ come se la schiena contenesse tutte le caratteristiche di una persona. Le nostre scelte, i nostri sogni, le nostre speranze, le nostre azioni. La schiena regge il peso dell’esistenza. Tutto ciò che facciamo e che siamo si va a posare di essa; tra le scapole e giù per la colonna vertebrale. In una schiena possiamo disegnare ciò che vogliamo, talvolta anche proiettare noi stessi: “e se fossi io al suo posto?”, pensiamo guardando un programma televisivo, o guardando un atleta che si esibisce. Ma la domanda che ci si pone dinnanzi a quest’opera, è: "..e se ci fossi io, in mezzo alla guerra costretta a saltare sopra le mine e correre sotto le bombe?”.

Paratissima

Continua la collaborazione con Paratissima Cagliari.

Durante la passata edizione tre giovani donne hanno presentato le loro opere realizzate nel laboratorio della figurazione in occasione del ventennale del nostro Liceo.
Emanuela Angioni, Federica Frau e Aura Mattana.
Qui le foto di Paratissima Onde d'Arte

Anche quest'anno due studenti della scuola superiore presenteranno a Paratissima Cagliari due progetti realizzati durante l'anno scolastico:

Installazione "Deaf body" (corpo sordo)
Autore: Alessandra Serra

Live Painting "Impressione o realta?"
Autore: Giuseppe Salis
Venerdì 28/07/2017 dalle h 18 alle h 21

Qui le foto di Paratissima - Impression

I mestieri dell'Arte

Un progetto che fonda le sue radici in un'arte antica che ha conosciuto nuovi impulsi dalla seconda metà del secolo scorso con la nascita di numerose associazioni di artisti e sulla scia delle grandi rassegne come quelle organizzate a Venezia e a Firenze, ma soprattutto nei paesi dell’Europa dell’Est, insieme al Giappone e ora anche alla Cina, centri vitali per l’incisione e per la stampa d’arte in generale.Il percorso di alternanza scuola – lavoro che proponiamo, è un percorso formativo che risponde a bisogni diversi degli alunni (sociali, culturali, professionali) agendo come mezzo di contrasto alla dispersione scolastica. Qualifica l'offerta formativa della scuola contribuendo alla formazione artistica e offrendo agli studenti un orientamento nel mondo del lavoro.Il corso è pensato per dare a ciascun partecipante i rudimenti delle tecniche e la sicurezza per potersi esprimere graficamente attraverso queste tecniche artistiche.Il percorso prevede delle lezioni teorico – pratiche che mirano a fornire agli studenti le nozioni e gli strumenti necessari alla realizzazione di una stampa calcografica. Le lezioni teorico- pratiche inoltre cercheranno di ampliare l'orizzonte espressivo degli studenti sperimentando supporti e materiali alternativi.Gli studenti sono chiamati a realizzare diversi tipi ti oggetti utilizzando soprattutto la carta e il cartone, oggetti che diventano parte di una scenografia o che vengono utilizzati per la vendita di prodotti commerciali, per l'allestimento di una vetrina, per confezionare delle stampe d'autore etc.La prima parte del progetto che si è svolta a scuola presso il laboratorio di incisione del Liceo Artistico.La seconda parte, nel mese di Giugno presso i locali dell'  Associazione Omphalos sotto la preziosa guida di Alberto Marci, Artista e incisore di grande talento, imprenditore  ed ex studente del nostro Liceo.

Campo Sud. A visionary camp

CAMPOSUD. A Visionary Camp, progetto vincitore di I WANT YOU FOR MUSEUM’S ARMY: GRAMSCI, bando dei Musei Civici e Assessorato alla Cultura di Cagliari, realizzato dalla rete PRAXIS (ZEIT) e Sardegna Teatro (a cura di Giulia Palomba e Maria Paola Zedda) nasce a Cagliari ottant'anni dalla scomparsa di uno dei più grandi pensatori del Novecento, Antonio Gramsci.
Il progetto, è una piattaforma d’incontri sulla relazione tra arte, praxis e nuove questioni meridionali dove artisti, curatori e filosofi internazionali sono invitati a riflettere sull'eredità del pensiero di Antonio Gramsci nel mondo contemporaneo e a ricercare nuove prospettive per affrontare le sfide poste dalla post globalizzazione: le nuove cittadinanze, il diritto all’istruzione, le politiche di genere.
Un progetto che esplora attraverso prospettive multidisciplinari la vocazione dell’arte, in particolare contemporanea, come impegno con il presente.

Confronto diretto con artisti, workshop, didattica museale sperimentale, sono le sezioni su cui si articola il progetto e in cui si sono coinvolti gli studenti per un ampliamento della loro formazione e delle prospettive disciplinari.

Il progetto mira in particolare all'inclusione degli studenti all'interno delle pratiche di creazione dell’opera d'arte pubblica e partecipata Chi abiterà le nostre favole? dell'Artista Claudia Losi, inserita all'interno di CampoSud.

Chi abiterà le nostre favole? è un archivio collettivo della resistenza a cura dell'artista Claudia Losi che indaga il potenziale di trasformazione dell’immaginario, a partire dalle favole che Gramsci scrisse ai suoi figli durante il periodo detentivo. 
Una raccolta di oggetti, riflessioni, appunti che ha dato esito all’installazione di una wunderkammer negli spazi del CARTEC inserito all'interno del percorso espositivo Echi dal Sud: mostra collettiva che comprende i lavori di artisti, italiani e internazionali, che guardano alla condizione subalterna, sociale, politica, di genere come un campo di lavoro, passione e visione, un luogo dove resistere, agire, immaginare città future. Con opere e testimonianze video di: Claudia Losi, Maria Papadimitriou, Andreco, Gelitin, Tania Bruguera, Jonas Staal, Thomas Hirschhorn, Laboratorio di Comunicazione Militante (Giovanni Columbu).

Gli studenti sono stati invitati dapprima all'attivazione dei processi partecipativi della comunità e poi all’allestimento diretto in stretta collaborazione con l'artista.

ATTIVITA'

Archiviazione dei materiali raccolti, attivazione dei processi partecipativi relativi alla creazione dell'opera, supporto nell’allestimento di una mostra collettiva, diffusione e promozione della partecipazione.
Talk con gli artisti Claudia Losi, Leonardo Boscani, Andreco

La Danza e le Arti Figurative

La Danza e le Arti Figurative è un progetto realizzato grazie alla collaborazione con il FIND Festival Internazionale Nuova Danza e ASMED balletto di Sardegna.

Il progetto nasce come naturale prosecuzione di un percorso iniziato durante l'anno scolastico 2015/16 dalla collaborazione tra il Liceo Artistico e la Maya inc Soc. Coop. a.r.l. Per la realizzazione di una mostra sul tema: la danza e le arti figurative, evento collaterale del FIND festival.

La mostra è stata inserita tra le attività della " XII giornata del contemporaneo", Ospiti della serata:  The Fight incursione urbana (Una produzione ASMED Con il contributo del Ministero Beni e Attività Culturali e Turismo e della Regione Autonoma della Sardegna). La mostra si è conclusa con un finissage veramente speciale. La messa in scena di una performance dal titolo Network che si è snodata tra i corridoi e le aule del nostro Istituto coinvolgendo docenti, studenti e personale della scuola. 

La performance è stata ideata da Samuele Arisci, ex studente della nostra scuola, ballerino e performer e realizzata anche grazie al supporto di Chiara Monteverde e Matteo Sedda, vincitore della borsa di studio per giovani coreografi del FIND Festival Nazionale Nuova Danza 34.

A partire da questa iniziativa si sono realizzate poi una serie di attività laboratoriali e didattiche che hanno portato alla realizzazione di 5 performance artistiche progettate in un percorso che spazia tra arti figurative e danza. 

Le performance progettate durante il laboratorio della figurazione (pittoriche- prf.ssa Cuccus) sono state proposte al pubblico nel mese di.Luglio nell'ambito del festival DANZESTATE e durante il FIND Festival 35

Gli studenti hanno avuto la possibilità di vedere diverse performance e spettacoli di danza organizzati dalla Maya inc, di dialogare con registi, scenografi e ballerini

Alla fine dell’esperienza gli studenti avranno maturato delle abilità che gli permetteranno di
confrontarsi in modo agevole con un contesto nazionale e internazionale di lavoro, sviluppando le abilità pratiche attualmente in uso nelle associazioni che lavorano con l'arte e che organizzano importanti festival al livello nazionale e internazionale.

Queste in breve le attività previste dal progetto.

Scelta degli elaborati e allestimento mostra

Servizio di vigilanza durante l'inaugurazione della mostra: La danza e le arti figurative

Partecipazione allo spettacolo

Visita ai luoghi di spettacolo

Servizio di personale di sala

Distribuzione materiale informativo

Incontri e dibattiti con gli specialisti del settore nei quali si sono analizzate le più importanti attività in campo organizzativo e gestionale di una manifestazione artistica( progettazione, scelta dei partecipanti, dei luoghi, richiesta finanziamenti, preventivo finanziario, marketing, relazione con la stampa etc)

Progettazione di una performance all'interno o come evento collaterale del festival danzestate

Servizio di sorveglianza, distribuzione materiale informativo, infopoint e Assistenza tecnica per l'allestimento degli spazi durante gli spettacoli all' aperto - manifestazione danzestate

Studio della performance e prove in sala con i ballerini della compagnia e sotto la guida della coreografa Matteo Corso (ASMED) Presentazione al pubblico della performance realizzata durante l'anno.